Le 5 Migliori Scarpe Antinfortunistiche da Indossare Anche per il Fai Da Te
Tantissime categorie di lavoratori, non solo operai e muratori , devono indossare per legge le migliori scarpe antinfortunistiche .
Queste speciali calzature protettive devono rispondere a precisi requisiti previsti dalla legge: la prevenzione degli infortuni è infatti uno dei paradigmi di tutte le legislazioni per garantire un lavoro sicuro .
A cosa servono le scarpe antinfortunistiche? Queste calzature rientrano nelle attrezzature e attrezzature fornite ai lavoratori per tutelarli nello svolgimento delle loro attività e in particolare in modo disordinato negli ambienti disagiati ea rischio infortuni.
Sono classificati come DPI, ovvero Dispositivi di Protezione Individuale , le cui specifiche sono necessarie in funzione di quelli che sono i settori industriali. Il loro utilizzo è disciplinato in Italia dal D. Lgs. 81/08 o Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro.
Sommario
Le migliori scarpe antinfortunistiche
Quali sono le migliori scarpe antinfortunistiche?
In particolare, la normativa ne prevede l’assolo quando sono già presenti le condizioni tecniche preventive e / o organizzative di protezione collettiva. Ovvero quando non è più possibile eliminare i rischi.
Se devono essere usati per usi personali i (esempio lavori domestici o fai da te per i quali è consigliato indossare DPI) Nell’ambito dell’abbigliamento dal lavoro, le scarpe antinfortunistiche ricoprono un ruolo prioritario. In commercio ve ne sono innumerevoli tipologie, dalle più economiche alle più costose.
Oltre ad offrire una scelta completa per ogni ambito di utilizzo, la vendita online ha il grande vantaggio di garantire sempre il prezzo più basso . Vi proponiamo qui di seguito una breve recensione dei modelli più richiesti nel web, rimandando con il relativo link alle opinioni e ai test degli utenti che li hanno già provati.
Black Hammer 8852
Le migliori per: intersuola in kevlar
È uno scarponcino antinfortunistico con puntale in composito senza parti metalliche, un particolare che lo rende leggero ma robusto. Può sopportare compressioni da 200 Joule, più che proteggere per proteggere anche nei casi più estremi.
La lamina dell’intersuola è realizzata in Kevlar per offrire una protezione ancora maggiore contro gli oggetti taglienti sul terreno. La struttura resistente all’acqua e traspirante, abbinata alla grande resistenza al calore e al freddo del composito, inoltre, mantiene l’interno sempre asciutto e confortevole.
Sensazione di calzature
Le migliori per: sigillate
Questo modello di scarponcino ha un puntale in acciaio ed è dotato di suole antiscivolo. Le garanzie sono rinforzate, per garantire la massima resistenza anche nelle condizioni di utilizzo più estreme.
L’esterno è in pelle scamosciata confortevole e la pelle è in tessuto sintetico. La linguetta, piacevolmente avvolgente, protegge con efficacia il collo del piede.
Goodyear G4000 HRO Senza metallo
Le migliori per: puntale antiperforazione in composito
Modello di calzature resistenti ma allo stesso tempo comode e traspiranti, sono costruite con all’interno di inserti di tessuto traspirante per favorire l’aereazione per lontano rimanere il piede asciutto. Offre protezione SP1 (resistente all’abrasione, tomaia traspirante, antiscivolo, antiolio, antistatica).
Sottopiede in Strong antistatico (cucito a strobel) con fodera sintetica e rivestimento in pelle nella zona del puntale. Tomaia in pelle, soletta anatomica, estraibile e rivestita in tessuto traspirante, suola antistatica in PU-gomma HRO
Scarpe antinfortunistiche in pelle Blackrock
Le migliori per: prezzo interessante
Sono presenti in pelle nera e garantiscono un’ottima vestibilità. Di tipo impermeabile, hanno una suola antisdrucciolo con lamina in acciaio, resistente agli oli.
Si allacciano con stringhe e hanno un puntale rinforzato in acciaio e tallone rinforzato. Robuste ed essenziali, sono proposte a un prezzo interessante.
Valleverde S1P Metal Free
Le migliori per: puntale in composito metal free
Realizzate in pelle bovina nabuk nera, sono fornite di puntale e lamina in composito metal free. La suola è in gomma antisdrucciolo e nel tallone è presente un dissipatore antishock. L’interno è in tessuto traspirante, assorbente e assorbente ed è prevista una tallonetta di rinforzo interna anti abrasione.
La linguetta è imbottita e la soletta interna in poliuretano è estraibile, antistatica, anatomica. È presente un inserto ad alta visibilità nella parte posteriore della calzatura. Sono certificato CE En Iso 20345 S1P.
Qual è la scarpa antinfortunistica adatta a me?
Si dice che anche l’occhio vuole la sua parte. Anche se destinato a un uso lavorativo, le scarpe antinfortunistiche sono generalmente curate anche dal punto di vista dell’estetica . E oltre ad essere sicure, robuste e molto pratiche, sono spesso anche belle ed eleganti .
Al di là delle applicazioni in lavori particolarmente a rischio come quello dell’elettricista , ci sono molti altri ambiti in cui la normativa prevede l’uso di specifiche scarpe antinfortunistiche, ritenendole obbligatorie .
È il caso, ad esempio, cucinare nella cucina di un ristorante, che deve tutelarsi contro i pericoli legati a un pavimento scivoloso . In questo contesto è bene che, oltre ad avere la suola antiscivolo, le calzature siano anche traspiranti e idrorepellenti .
Sono anche importanti per prevenire il mal di schiena o in caso di particolari problemi ai piedi , come i piedi piatti . Sul mercato sono disponibili anche scarpe antinfortunistiche ortopediche .
Lavorare con le scarpe antinfortunistiche?
Essendo dispositivi di protezione individuale , le scarpe di sicurezza devono essere atte a proteggere i piedi contro le aggressioni esterne e nel contatto verso il suolo.
In particolare per quanto riguarda le aggressioni esterne ricordiamo: schiacciamento, ustioni da scintille, fluidi caldi o scorie, freddo, perforazioni, rapidi.
Per quanto riguarda invece il contatto con il suolo vi sono pericoli di scivolamento: nel terreno roccioso o fangoso; su superfici cosparse di olio, grasso o scorie incandescenti.
Classificazione delle scarpe antinfortunistiche?
Analogamente a tutti i dispositivi di protezione individuale, queste calzature sono classificate in base al grado di protezione che sono in grado di offrire. A questo proposito si distinguono tre categorie di scarpe di sicurezza:
Categoria I
Proteggono da rischi fisici di modesta entità e sono di semplice progettazione. Sono idonei per contatti, urti con corpi caldi con temperatura non superiore ai 50 ° C, monitorare e radiazioni tali da non raggiungere organi vitali e / o da danni danni permanenti.
Categoria II
Sono le scarpe che non rientrano né nella categoria né nella categoria III.
Categoria III
Tutelano da danni gravi e / o permanenti, nel presupposto che l’utilizzatore non abbia la possibilità di percepire tempestivamente il ricorso a effetti lesivi.
Nella categoria categoria rientrano le scarpe che assicurano una protezione limitata nel tempo contro le aggressioni chimiche e le radiazioni ionizzanti .
Vi sono parte anche di quelle attività che possono svolgere una temperatura di 100 ° C di -50 ° C , quelle fornite a tutela dai rischi connessi ad attività che espongono a tensioni elettriche pericolose o utilizzate come isolanti per alte tensioni elettriche .
Scarpe antinfortunistiche e sigle?
La calzatura di sicurezza può essere identificata dalla sigla S : questo vuol dire che la protezione di resistenza allo schiacciamento del puntale in acciaio supporta una forza di 200 Joule.
La sigla P indica invece che le calzature sono solo di protezione e la resistenza del puntale è la metà di quelle di tipo S. Le calzature con la sigla O non hanno alcun puntale di protezione.
Marcatura delle scarpe antinfortunistiche?
Tutte le scarpe antinfortunistiche a norma devono essere marcate in modo chiaro e indelebile (per esempio tramite stampa o marcatura a caldo o etichetta cucita sulla linguetta ) (o almeno trimestre e anno), Paese del costruttore.
E, ancora, riferimento alla normativa europea, simbolo relativo alla protezione fornita o, se è necessario, alla categoria appropriata.
Protezione della scarpa antinfortunistica?
A seconda degli ambienti di lavoro, le scarpe antinfortunistiche devono rispondere a requisiti standard. Lavorare in un cantiere edile richiede specifiche di protezione differenti rispetto a quelle di un’industria alimentare o siderurgica .
Tuttavia, considerando le varie parti della loro struttura, è possibile effettuare una valutazione delle caratteristiche di base. Tra le principali caratteristiche ricordiamo: la protezione delle dita dei piedi da schiacciamento ; l’ assorbimento di energia dal tallone ; La Protezione della pianta del piede da Perforazioni da Oggetti esterni Fisici o Chimici corrosivi; l ‘ aderenza che deve fornire su qualunque tipo di superficie, rivelandosi fornito antiscivolo.
Com’è fatta la scarpa antinfortunistica?
La calzatura di sicurezza deve essere organizzata e fabbricata tenendo conto delle esigenze ergonomiche . Deve adattarsi alla morfologia dell’utilizzatore e rivelarsi leggere , comode, ammortizzate e robuste . In base all’utilizzo, deve essere anche antistatiche .
Si possono acquistare alte e basse , con tacco o senza tacco, una seconda delle preferenze e dalla tipologia di lavoro che è chiamato a svolgere. Ve ne sono anche delle versioni estive e invernali , da scegliere in base alla stagione.
Deve inoltre essere incluso ai rischi da quali deve difendere e rispondere alle condizioni attuali sul luogo di lavoro, di uso personale. I materiali impiegati nella costruzione delle calzature devono essere di buona qualità e curati anche nei minimi particolari .
Puntale di protezione scarpe antinfortunistiche?
Se è richiesto il puntale di protezione (in acciaio o materiali equivalenti), questo deve essere parte integrante della calzatura. Deve avere una lunghezza non inferiore al 18% rispetto a quella della scarpa.
Tutte le superfici, bordi e spigoli del puntale hanno continuato a contare e debitamente arrotondati. Una protezione in acciaio può essere assicurata anche ai malleoli .
Suole delle scarpe antinfortunistiche?
I fondi delle calzature sono realizzati in cuoio , gomma , prodotti sintetici e altri materiali purché lo spessore globale non risulti inferiore a 9 mm in corrispondenza del tacco ed a 7,5 mm in corrispondenza della zona compresa tra pianta e tacco.
Particolare suole con potere smorzante può essere offerto in caso di rischio da parte dell’utente .
Alcuni modelli possono essere forniti di suola con lamina metallica anti perforazione . E in casi specifici devono avere un adeguato livello di impermeabilità e di resistenza al calore .