I 5 Migliori Rulli Bici per il Tuo Allenamento Indoor
Per il ciclista, l’inverno può rappresentare un lungo periodo di riposo dall’allenamento. Le uscite sono impedite dal clima rigido e dalle giornate troppo corte, che non prevede di salire in sella dopo il lavoro.
La soluzione? Simula la corsa con i migliori rulli da allenamento per bici .
Chi lo fa da vero professionista o anche per un’irresistibile passione, conosce bene i motivi per cui non ci si può allenare per strada durante i mesi invernali. Pioggia, neve, gelo e visibilità ridotta rendono la pratica outdoor molto pericolosa , anche per gli appassionati di mountain bike più estremi.
Le ore di luce, poi si riducono drasticamente, rendendo così più difficile sfruttare ogni momento del proprio tempo libero.
I rulli da allenamento vengono in aiuto proprio in questa circostanza, soprattutto perché la pratica può essere svolta in casa , nel box o in taverna , al caldo e ben usato.
Sommario
Le migliori rulli da allenamento per bici
Quali sono i migliori rulli da allenamento per bici?
L’allenamento esterno ha assunto in questi ultimi anni un ruolo sempre più importante nella preparazione dei ciclisti e dei triatleti. Non è più una scelta di ripiego perché sono cambiati nel trainer, gli strumenti per cui allenarsi che hanno migliorato notevolmente la qualità della pedalata rendendola molto simile a quella reale.
Se pensate che il prezzo sia una barriera all’acquisto di questo strumento per ciclismo , non dovete preoccuparvi. In questa pratica guida scoprirete che non è poi così difficile trovare un buon rullo per bici economica nella vendita online , senza naturalmente rinunciare alla qualità .
Rullo per bici Elite Qubo Digital Smart B
I l migliore per: come essere in strada
Il rullo è equipaggiato con telaio Qubo dotato del sistema Crono un compasso che consente di simulare alimentato il comportamento della strada.
Offre una completa interazione con app, software e dispositivo con protocollo ANT trainer FE-C. Fornire di effettuare trasmissione wireless ANT e bluetooth smart.
Il rullino Elastogel dimezza la rumorosità e diminuisce il consumo del pneumatico del 20%.
Tack Satori smart
Il migliore per: regolatore del cambio a manubrio
Combina un rullo di fascia alta con il simulatore più avanzato. Misura il wattaggio, la velocità e la cadenza. Il rullo per allenamento individuale ha una regolazione del cambio a manubrio in 10 posizioni.
Il sistema consente di simulare una scala o un forte vento sfavorevole attraverso numerose posizioni che si regolano direttamente sul manubrio. Il rullo può accelerare fino a 950 watt in una curva progressiva.
Elite Novo Force
Il migliore per: bloccaggio fissaggio rapido
È dotato di un sofisticato sistema di bloccaggio a fissaggio rapido, per agganciare e sganciare la bicicletta con una sola, operazione rapida.
Il rullo offre cinque livelli di resistenza magnetica regolabili da un pratico selettore sul manubrio. Il nuovo sistema di supporto regolabile è dotato di un’idonea e costante pressione tra rullino e pneumatico.
Rullo per bicicletta Elite Arion
Il migliore per: allenamento equilibrato
Ha un telaio molto leggero ma nello stesso tempo molto resistente. È la soluzione ideale per tutti coloro che cercano di seguire un allenamento agile ed equilibrato. I rulli a forma parabolica fanno in modo che la corsa sia libera e nella massima sicurezza.
Lo scalino integrato nella struttura consente di salire e scendere dalla bicicletta senza bisogno d’appoggio. Si chiude con un solo gesto.
Rullo per bicicletta allenamento PedalPro
Il migliore per: robustezza e affidabilità
Facile da montare, include 4 perni a rilascio rapido per il mozzo posteriore della bicicletta per garantire un’installazione precisa e sicura nel rullo.
Le sue caratteristiche costruttive sono in acciaio massiccio e alluminio, dado autobloccante su supporto magnetico per evitare che la gomma scivoli, regolatori di velocità a rapido rilascio. Adatto per bici da 26 “e 28”, con aggancio e sgancio rapido.
Come utilizzare i rulli per bici?
Il principio dei rulli è molto semplice, sono infatti costituiti da un piccolo cavalletto, a cui va agganciata la ruota posteriore della bici .
La ruota resta leggermente sollevata da terra e la superficie dello pneumatico è appoggiata ad un rullino rivestito in materiale gommoso ed elastico. Pedalando, la ruota posteriore gira e per attrito mette in rotazione il rullino.
All’interno del rullo, il rullino è collegato ad un volano, ovvero un disco pesante che gira e garantisce l ‘ inerzia necessaria a rendere la pedalata fluida . È presente anche un sistema di freno, che riproduce l’attrito della strada e dell’aria .
Tenere la ruota posteriore rimane leggermente sollevata, per mantenere il corretto allineamento orizzontale della bici , ed evitare che il peso si scarichi costantemente sul manubrio, è importante usare anche un apposito rialzo per la ruota anteriore .
Si sconsiglia vivamente di usare supporti improvvisati (come libri o altri spessori), che non sono idonei ad ammortizzare i vantaggi e si muove fino a far cadere la bici.
Realtà virtuale con i rulli per bici?
I rulli sono forniti da un sistema di regolazione della resistenza, compresi da un comando a manopole e da quelli installati sul manubrio della bici. Oppure nei sistemi più evoluti, la resistenza è comandata direttamente da un computer o tablet che può riprodurre anche i programmi di allenamento o l’ altimetria dei percorsi reali .
Variando l’operazione ci si può dimenticare di alienanti sessioni statiche e grazie all’interattività, magari collegato a un video su cui riprodurre le situazioni, l’allenamento può diventare qualcosa di costruttivo e divertente.
Opinioni sulla durata dell’allenamento?
Di solito sui rulli si eseguono sessioni più brevi rispetto alle uscite su strada, anche perché si svolgono gli esercizi più mirati.
Il tempo medio di esercizio è compreso tra l’ora e l’ora e mezza . L’impegno metabolico è maggiore in quanto gli esercizi si svolgono a una temperatura costante e non c’è possibilità di effettuare un adeguato raffreddamento. Vi è anche la difficoltà psicologica oggettiva di sostenere allenamenti per tempi più lunghi.
Per questo motivo chi usa i rulli lo fa per svolgere esercizi calibrati, tendendo più alla qualità della pratica piuttosto che alla quantità. Inoltre, proprio perché gli esercizi vengono svolti in condizioni stabilite, il ritmo di allenamento non sarà disturbato dagli imprevisti della strada (rallentamenti, fermi, ecc.), Ma si può fare ripetizioni uguali per intensità alternate a fasi di recupero.
Rulli per bici sempre più performanti?
L’allenamento indoor finalizzato alla performance in esterno sta compiendo evoluzioni sorprendenti e si propone (brevetto di un’importante società di benessere) con bike trainer sempre più indirizzati all’allenamento neuromuscolare .
In questo caso il trainer è creato per offrire stabilità anche nei momenti di grande spinta sui pedali, vero limite di molti trainer in commercio, ed è assistito da un freno elettromeccanico che controlla con precisione tutto il lavoro effettuato.
Misurare la potenza della pedalata?
La potenza della pedalata è monitorata da un sensore di coppia che misura in maniera diretta con una precisione estrema. I lettori ottici hanno invece il compito di monitorare costantemente la qualità della pedalata.
Il telaio della bici, tolto la ruota posteriore, si fissa sui forcellini in modo che la catena lavori collegati sul corpetto fissati su di esso. E come accade nei sistemi più evoluti, anche in questo caso tutto è facilitato da un’app che offre programmi, test, personalizzazioni e bio-feedback. Basta usare lo smartphone e accoppiarlo usando il bluetooth al trainer per incominciare ad allenarsi.
Caratteristiche dei rulli bici liberi?
I rulli si distinguono in una seconda parte del tipo di resistenza e molto in questi ultimi anni dall’applicazione dell’elettronica associata all’app che può essere caricata sul proprio smartphone.
I più semplici sono i rulli liberi o classici : si tratta di veri e propri rulli, con tre punti di appoggio, senza sistema di fissaggio. La bici è appoggiata sui rulli ed è libera di oscillare, e deve quindi essere tenuta in equilibrio durante la pedalata.
Questi rulli sono ottimi per quanto riguarda la fluidità , con pedalata simile a quella su strada , ma la resistenza offerta è molto bassa. Non c’è infatti la possibilità di aumentare il wattaggio, se non aumentando la velocità: non si eseguono esercizi di forza ma solo esercizi a potenza costante.
Rulli bici con freno idraulico o magnetico?
Vi sono poi i rulli con freno idraulico . All’interno del loro meccanismo, il volano è immerso in un particolare olio, che non cambia la propria viscosità (e quindi la resistenza) con l’assunzione della temperatura dovuta all’attrito.
Nei rulli con freno magnetico , al volano sono agganciati i magneti. Nel meccanismo sono inoltre presenti dei dischi fissi rispetto al volano. Regolando con un comando esterno la distanza tra i magneti e i dischi, si varia la loro attrazione magnetica , e quindi la resistenza alla rotazione.
Ciò che distingue i rulli con freno magnetico da quelli con fluido è la possibilità di regolare a piacere la potenza da erogare, ma la fluidità della pedalata viene a mancare man mano che la potenza sale.
Questo significa che nel momento in cui vogliamo eseguire una prova ad alta potenza la pedalata risulterà meno rotonda, in quanto la resistenza del rullo sulla ruota va accentuata nel punto morto sulla pedalata.
Che cos’è il ciclosimulatore?
Le prestazioni interessanti sono offerte dal ciclosimulatore o ciclomulino . La resistenza si basa sull’uso di una ventola di ghisa: più si migliora la velocità, maggiore è la resistenza. La ventola è collegata a una cinghia (che a sua volta è collegata all’asse dei pignoni)
Bike trainer di questo tipo offre un collegamento diretto con i forcellini posteriori, sostituendo la ruota retrostante della bici con una connessione diretta, che risulta essere più efficiente perché non si basa sull’attrito del pneumatico.
Questo evita slittamenti durante l’esercizio di qualsiasi esercizio e la fluidità della pedalata sono praticamente identici a quella stradale . Le potenze erogabili su questa tipologia di rulli raggiungono valori anche doppi rispetto agli altri modelli, rendendo praticabili tranquillamente anche allenamenti di carattere esplosivo .
La potenza in questi casi non può essere controllata tramite regolatori esterni ma è direttamente proporzionale alla velocità raggiunta dalla ventola. Sostituire la ruota, il vantaggio di questo sistema sta nella possibilità di utilizzare bici diverse senza limiti d’uso ( mtb, corsa e crono ).
Qual è il rullo per bici giusto per me?
Cerchi un modello di base per allenamento pre-gara? La scelta ideale: un rullo magnetico semplice con gambe pieghevoli per il trasporto
Cerchi un modello per lavorare sulla potenza della pedalata? Ogni rullo lavora anche su questo
Cerchi un modello per allenamenti strutturati? La scelta ideale: un trainer fluido che tiene traccia della potenza di uscita, o un modello intelligente che si interfaccia al computer
Cerchi un modello per non annoiarti? La scelta ideale: un trainer intelligente che ti guida nella realtà virtuale.