I 5 Migliori Pulsossimetri: Salute Sotto Controllo

Se vuoi monitorare costantemente il tuo stato di saluto il miglior pulsossimetro da dito è quel che fa per te.

Si tratta di un piccolo dispositivo medico portatile che misura la saturazione di ossigeno nel sangue . Alcuni modelli possono anche calcolare la frequenza cardiaca .

Sommario

Qual è il miglior pulsossimetro?

Sul mercato lo puoi trovare con diverse denominazioni: saturimetro da dito o pulsiossimetro e in alcuni casi anche solo ossimetro . Tutti questi nomi identificano un unico, strumento versatile, che fornisce alcuni parametri fisiologici in modo semplice e non invasivo .

La vendita online ti offre la possibilità di confrontare le caratteristiche dei parametri di gamma dei modelli di marca e di buona qualità. Puoi anche leggere i test e le opinioni di chi già ha acquistato uno e che ti può orientare nella scelta di un apparecchio top di gamma, ma anche di un buon pulsossimetro economico .

Qualunque sia la tua preferenza, acquistando online una serie di importanti vantaggi, tra cui la semplicità, la rapidità e, naturalmente, il prezzo più basso .

Maglione Pulsossimetro Medical JPD-500D

Il migliore per: ampio display

Basato su una tecnologia avanzata, il dispositivo è dotato di display a colori oled con elevato rapporto di contrasto. Effettuare effetti significativi rilevazioni, come frequenza cardiaca, saturazione di ossigeno, indice di perfusione, intensità degli impulsi (grafico a barre).

È certificato CE, FDA, ISO 10993-1, 10993-10 ed è conforme IEC 60601-1-2, Direttiva Dispositivi Medici (UE).

Pulsossimetro da dito MeasuPro OX250

Il migliore per: schermo rotante

Approvato dalla FDA americana, l’opzione di ottenere letture immediate della saturazione dell’ossigeno, della frequenza degli impulsi e dell’indice di perfusione. Lo schermo ruota in quattro direzioni per consentire di rilevare facilmente i propri parametri o quelli di altri utenti.

La funzione di allarme può essere disattivata per consentire una notifica silenziosa. L’apparecchio si spegne automaticamente 10 secondi dopo aver tolto il dito.

Pulsossimetro da dito GHB 09061

Il migliore per: robustezza

Verificare di misurare e monitorare la saturazione dell’ossigeno nel sangue e il battito cardiaco, con lettura istantanea. Viene fornito completo di comoda custodia e laccetto per il trasporto.

Ha un design classico ed elegante, con tecnologia ad alta precisione e grande durata nel tempo. Può essere usato sia su pazienti adulti sia in ambito pediatrico.

Pulsossimetro Pulox PO-200

Il migliore per: elevata autonomia

Ideale per un controllo quotidiano di SpO2 e del polso, è dotato di un display oled di semplice e immediata lettura. Lo schermo è ruotabile in quattro direzioni e offre sei l’attenzione di visualizzazione e cinque livelli di pulizia regolabili.

Facile e comodo da indossare, ha una notevole autonomia (fino a quarta o continua) e si spegne in automatico dopo otto secondi.

Pulsossimetro da dito Beurer PO 30

Il migliore per: flessibilità di utilizzo

Offerta

Calcola la saturazione dell’ossigeno e la frequenza cardiaca. È particolarmente indicato per persone con insufficienza cardiaca, malattie polmonari croniche ostruttive, asma bronchiale.

Si può usare anche durante l’attività sportiva in altitudine. Il display a colori è dotato di quattro prospettive di visualizzazione. Sono incluse due batterie AAA da 1,5 V.

Quali utilizzi del pulsossimetro?

Se hai la necessità di tenere costantemente sotto controllo alcuni parametri medici, il pulsossimetro potrà offrirti un valido aiuto. Questo dispositivo può essere usato in casa , per misurazioni veloci della saturazione del sangue (emoglobina collegata).

Permette inoltre di rilevare la frequenza cardiaca e l’intensità della pulsazione . VIENE Spesso utilizzato also Nelle misurazioni dei Livelli cardiaci sotto Sforzo (Utile per molte attivita sportive , also alta quota annuncio ) e di ALCUNE Patologie A Livello RESPIRATORIO venire le apnee notturne e l’ asma .

Quali parametri con pulsossimetro?

Lo strumento valuta il livello di ossigenazione del sangue attraverso la misura dell’emoglobina legata. Non è previsto quale sia il gas a cui è necessario l’emoglobina, ma rivela solo la percentuale di emoglobina legata.

Di norma, l’emoglobina lega l’ossigeno, per cui si può ottenere una stima della quantità di ossigeno presente nel sangue. Il confronto con l’emoglobina non è previsto il livello di saturazione dell’emoglobina.

Come misurare con pulsossimetro?

Il dispositivo è dotato di una sonda che si posiziona al dito o ai lobi dell’orecchio, nei punti in cui la circolazione sanguigna non è posta troppo in profondità; in effetti i fasci di luce potrebbero essere assorbiti completamente se necessariamente fatti passare in un corpo troppo spesso.

A questo punto viene emessa una luce che indica il livello di saturazione dell’emoglobina nel sangue.

In fase di riparazione è necessario rimuovere lo smalto delle unghie perché può alterare i risultati. Sono controindicati anche gli ambienti con luce artificiale troppo intensa.

Tecnologia del pulsossimetro?

I pulsossimetri usati due lunghezze d’onda della luce , in quanto è noto che il colore del sangue venoso e del sangue arterioso è diverso.

Per questo, la sonda è composta da due diodi che generano fasci di luce nel campo del rosso e dell’infrarosso , illuminando la cute da una parte del dito. Dalla parte opposta una fotocellula riceve la luce dei fasci che hanno attraversato la cute.

Tuttavia l’emoglobina assorbe la luce in determinate condizioni e caratteristiche di lunghezza d’onda, quella che passa è la luce non assorbita. Calcolando la quantità di luce iniziale emessa e quella finale, è impostato in grado di stabilire il livello di saturazione dell’ossigeno del paziente.

Caratteristiche del pulsossimetro?

Gli strumenti destinati a un uso domestico sono in genere molto piccoli e compatti , ma non per questo meno funzionali: tutti sono dotati di sensori, elettronica e visualizzatore.

Alcuni modelli hanno anche un’uscita usb da collegare al pc per scaricare i dati raccolti in formato digitale. È così possibile tenerli sotto controllo nel tempo. Fornire un collegamento bluetooth per dialogare con lo smartphone ed essere dotato di stampante .

Sono disponibili apparecchi da dito con sensore separato dal resto dello strumento, per cui si può sostituire solo un sensore in caso di guasto. Per ragioni igieniche si può anche usare sensori di tipo monouso , reperibili a basso prezzo .

In linea generale, i pulsossimetri hanno un’autonomia prolungata e si possono alimentare con normali batterie .

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