I 5 Migliori Amplificatori per Auto Ti Avvolgono di Musica!

Per godervi tutta la qualità della musica e del suono quando viaggiate in macchina, il miglior amplificatore per auto è assolutamente indispensabile.

La prima cosa da chiedersi non è se installata  4 canali , 3 canali, 1 canale, 2 ohm o 4 ohm, ma quale amplificatore serve per il tuo impianto auto audio in base al  budget  di cui disponi.

Sommario

Qual è il miglior amplificatore per auto?

L’amplificatore è un componente fondamentale del vostro  impianto stereo auto , perciò non sottovalutate la difficoltà e la delicatezza dell’acquisto.

L’obiettivo principale degli amplificatori per auto è quello che è il modo in cui gli altoparlanti o il  subwoofer  della vettura sono regolarmente alimentati, per migliorare in modo significativo la qualità del suono del vostro sistema audio per auto.

In questa guida all’acquisto vi proponiamo una selezione dei modelli  più richiesti dal mercato .

1.Pioneer GM-D1004

Il migliore per: molto compatto

Si tratta di un  modello a 4 canali così compatto che trova facilmente dietro la plancia dell’auto, con tanto di cavi. Grazie al suo condensatore di elevata capacità la potenza viene erogata in modo costante.

È sviluppato con tecnologia TVC, per una resa audio di assoluta qualità. Semplice da installare, ha una potenza massima di 4 x 100 W (4 Ohm) o 4 x 100 W (2 Ohm) o 2 x 200 W (4 Ohm ponte).

2. Audison SR4

I la migliore per: pannello comandi in alto

Il pannello dei comandi può essere fornito gestito dall’alto, installato la massima facilità di regolazione ad amplificatore installato.

La semplicità di utilizzo del pannello è garantita dalle istruzioni dettagliate riportate sulla consolle dei comandi. È un modello a 4 canali da 360W. I vari controlli e il fusibile sono protetti da un pannello semitrasparente che ripara dalla polvere garantita lunga durata.

3.Kenwood M1804

Il migliore per: compatto

È un amplificatore  di classe D di quattro canali digitali in alluminio, una garanzia di un’ottimale dissipazione del calore. Ha un ensibilità di ingresso regolabile (0,2 V – 5 V).

Viene fornito completo di cavo di alimentazione CC, cavo RCA (2 X), viti filettate 4 X 16 (4 X), cavo di collegamento (2 X).

4. Sony XPLOD XMN1004

Il migliore per: controllo automatico della temperatura

Il design del dispositivo massimizza la circolazione dell’aria all’interno dell’unità, impedendo il surriscaldamento durante la riproduzione di un audio stabile, potente e privo di distorsione.

Con il suo sistema per il controllo termico automatico, viene ridotta la potenza in uscita, evitando così improvvise interruzioni. La potenza di uscita è di 1000 W e le connessioni sono poste su un solo lato.

5.Alpine BBX-F1200

Il migliore per: bassi potenti

Offerta

Si tratta di un modello versatile a 4 canali, equipaggiato con una potenza di 600 W. la massima efficienza.

Sono offerte grandi prestazioni tramite il sistema EQ Bassi, che garantisce bassi molto potenti.

Opinioni sull’amplificatore per auto?

È certamente utile, in fase di scelta, farsi un’idea delle prestazioni delle apparecchiature leggendo le  opinioni , i  confronti  ei  test sono  integrati da chi ha già installato questi dispositivi sulla propria auto.

Se cerchi qualcosa di veramente serio è un vantaggio non acquistare un amplificatore qualunque desideriamo ingolosito da un  prezzo  attraente, ma di orientarsi su  marchi  affermati che afferma un risultato certo, nettamente superiore ai prodotti di aziende anonime.

È anche vero che, nella  vendita online , è possibile trovare un  buon amplificatore per auto economico  di  qualità  e con prestazioni soddisfacenti, proposto dai   leader del marchio .

Scelta dell’amplificatore per auto?

Prima dell’acquisto, verifica le potenzialità miglior-amplificatore-per-autocontrollate dalla tua auto e controlla nel manuale del veicolo quali potenze controllate sopportare le casse. Controlla inoltre le prestazioni dei cablaggi già esistenti.

Il  segnale  che proviene da un  amplificatore integrato  di serie non sarà mai pulito quanto quello che puoi fare arrivare alle casse grazie a un amplificatore separato. Un buon dispositivo di questo tipo, infatti, ti offre non solo di aumentare la potenza installata, ma anche di migliorare la  qualità del suono.

Premesso che le disposizioni da assemblare sono numerose, inclusa quella di assegnare un amplificatore per ogni altoparlante, può essere utile analizzare un caso concreto per capire quale tipo di approccio avere in fase di acquisto.

Se disponi di un fronte anteriore a due vie più un subwoofer passivo nel posteriore puoi avere due soluzioni per evitare di usare l’amplificatore integrato che al massimo ti potrà dare 15-20 W RMS: puoi inserire un amplificatore a tre vie, due da collegato al fronte e uno per il subwoofer; oppure puoi effettuare il  montaggio  di due amplificatori, uno per alimentare il fronte e un secondo da dedicare al subwoofer.

La seconda soluzione può essere la migliore dal punto di vista tecnico perché i diffusori assorbono in modo diverso la corrente dal momento in cui le bobine sono di dimensioni diverse, ma certamente non quella che ha il  prezzo più basso .

Installazione dell’amplificatore automatico?

Per evitare interferenze provenienti dall’impianto elettrico dell’auto, l’amplificatore va installato ad almeno  una metro di distanza dall’autoradio .

Il dispositivo non va fissato direttamente al telaio, per evitare la presenza di fastidiosi fruscii, ma va piuttosto isolato con le rondelle di gomma o meglio applicandolo su una tavola di legno che garantisce di ridurre e assorbire le vibrazioni.

La posizione ideale è  sotto i sedili o nel bagagliaio , dove è più libertà di accesso alle manopole e più spazio per i cavi. Inoltre nel bagagliaio è più facile garantire il  ricambio d’aria  per raffreddare l’amplificatore.

È anche importante disporlo in modo tale che le  alette dei dissipatori  siano in  posizione verticale  per evacuare l’apparecchio, dato che gli amplificatori alimentano molto calore.

Una volta assicurata che il sistema audio presente nel veicolo è di buona qualità, puoi rendere più semplice l’uso con alcuni accessori.

Accessori dell’amplificatore per auto?

Disporre di un  telecomando  può essere utile per controllare il livello di volume e diversi altri parametri dell’autoradio .

Avere un  monitor per il voltaggio  vi aiuta a controllare se i parametri riguardano una tensione di ingresso e temperatura di funzionamento sono corretti.

Se la vostra autoradio non ha dei jack RCA, usate un convertitore line-out esterno per abbassare il segnale dell’autoradio e produrre un segnale idoneo ad essere gestito dall’amplificatore.

Inoltre, non dimenticate di valutare l’estetica degli amplificatori e la facilità di installazione.

Calcolare la potenza dell’amplificatore auto?

Se la possibilità di dedicare un amplificatore solo al subwoofer è la soluzione più auspicabile per ottenere il meglio dal proprio impianto, occorre però tenere conto che la scelta del miglior apparecchio è indirizzata soprattutto alla potenza .

La potenza dell’amplificatore deve essere pari a quella supportata dagli altoparlanti, meno un 10% circa. Quindi, se l’altoparlante dichiara di erogare 40 W RMS, è sufficiente un amplificatore da 30-35 W RMS; se il subwoofer è da 100 W è possibile acquistare un amplificatore da 85-90 W RMS.

Quando si acquista un amplificatore verificare i dati di potenza è importante. Le informazioni di cui si dispone sono previste.

La prima è la  potenza RMS  che esprime una misura della potenza continua dell’amplificatore per alimentare i diffusori. Assicuratevi che la potenza RMS sia supportata da diffusori e subwoofer per evitare di danneggiarli.

La seconda è la  potenza di picco , che può essere notata come la quantità “picco” di potenza che l’amplificatore può generare in un brevissimo lasso di tempo. È una sorta di “scoppio” che indica i  Watt  a disposizione in caso di aumenti improvvisi di volume.

Le altre caratteristiche tecniche da tenere in conto sono: una distorsione minore dello 0,05%, il rapporto segnale-rumore (S / N) maggiore di 90 dB e infine la risposta in frequenza in un intervallo da 15 Hz a 35.000 Hz.

Modelli di amplificatori auto?

Basandosi sul loro modo di lavorare, gli amplificatori sono catalogati in diverse classi.

  • Quelli di  classe A sono i migliori perché necessari la trasmissione del segnale sonoro generando distorsioni bassissime, ma a causa dei loro alti livelli di temperatura di esercizio sono considerati poco efficienti, cioè ogni 100 W di consumo rispetto alla potenza di soli 25 W.
  • Gli apparecchi di  classe B sono una versione migliorata della classe A. Forniscono un segnale a potenza molto elevata ma la distorsione alle alte frequenze è eccessiva, con disturbo del segnale.
  • I dispositivi di  classe AB alimentano le celle con il 50-60% della potenza che assorbono e sono in grado di consumo meno elettricità rispetto alle controparti della classe A. Hanno inoltre dimensioni più  compatibili  e con maggiore efficienza, componentistica per auto.
  • Gli amplificatori di  classe D seguire un approccio diverso. Sono transistor per uscita come interruttori per controllare il potere di distribuzione e integrano circuiti di tipo digitale. La loro efficienza è migliore e arriva fino al 70-75%, sono ottimi per comandare i subwoofer.
  • Un cenno anche alle  classi G / H , composto da amplificatori potenziati di voltaggio in uscita, ottenendo un’efficienza superiore al 75%. Quando vengono  usati a bassi volumi questi componenti alimentano gli stadi finali con un basso voltaggio, aumentandolo all’aggiornamento della richiesta di potenza, fino a utilizzare il voltaggio più alto possibile quando vengono eseguiti al massimo delle loro capacità. Sono elementi di piccole dimensioni ma con potenze maggiori rispetto ai componenti della classe AB.

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