I 6 Migliori Esposimetri per i Professionisti Foto e Video

Il miglior esposimetro è uno strumento usato da fotografi e operatori video professionisti o amatoriali per misurare la quantità di luce. Consente di ottenere una corretta esposizione e migliore dell’immagine.

L’esposimetro aiuta a definire con precisione due parametri fondamentali dello scatto: il tempo e il diaframma. Viene spesso impiegato dai direttori di fotografia sui set cinematografici e può essere posizionato in qualsiasi punto della scena.

Sommario

Qual è il miglior esposimetro?

La maggior parte delle fotocamere digitali odierne è dotata di un esposimetro interno ma per chi vuole trovare la perfezione, specie per gli scatti in manuale, un esposimetro esterno è ancora uno strumento irrinunciabile. Un esposimetro portatile fornisce infatti un’accuratezza superiore, poiché non viene ingannato da sfondi chiari o scuri, dal colore del soggetto o dalla qualità di riflessione del soggetto.

Se vuoi confrontare le prestazioni dei diversi dispositivi presenti sul mercato si consiglia di leggere le opinioni d’acquisto che gli utenti pubblicano nel web. Tra l’altro nella vendita online trovi proposte a basso prezzo e anche per quanto riguarda i prodotti di marca non mancano mai le offerte interessanti.

1. Sekonic SE L-308 S Flashmate Esposimetro

Il migliore per: dimensioni utracompatte

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Questo esposimetro digitale, dal peso e dimensioni particolarmente ridotti, è indicato per letture con luce flash e continua, incidente e riflessa. Offre misurazioni per luce flash – con o senza cavo sincro – a priorità di tempi o di diaframmi e misurazioni EV per luce ambiente.

Adotta un nuovo sensore amorfo come elemento di misurazione della luce. Il sistema di sostituzione delle calotte di lettura incidente o riflessa è incorporato a slitta nell’esposimetro. Sono configurabili precise misurazioni tra 1/10,1/2 o 1/3 di stop. Di facile utilizzo, consente una lettura diretta delle coppie dei dati tempo/diaframma. È possibile utilizzarlo con una sola mano e si può riporre in un taschino.

2. Dr.Meter LX1330B Luxmetro digitale

Il migliore per: elevata reattività

È un luxmetro dal grande ambito di misurazione e con molteplici funzioni. Può misurare da 0 a 200.000 lux e può essere posizionato su Lux o footcandle tramite la semplice pressione di un tasto. Funziona con una pila 9 V (inclusa nella confezione insieme alla custodia per il trasporto), che dura almeno 200 ore.

Fra le altre funzioni, ricordiamo: il trattenimento dei dati, l’azzeramento automatico, l’indicatore di overflow, la visualizzazione delle unità e del segno di polarità per una facilità di lettura. Garantisce un ridotto consumo energetico e ha una dimensione di 149 x 71 x 41 mm.

3. Akozon Luxmetro Digitale

Il migliore per: vasta gamma di applicazioni

Questo misuratore di illuminazione multifunzione PM6612 / PM6612L ha un funzionamento semplice che può essere attivato premendo un pulsante. La misurazione può essere eseguita aprendo il coperchio protettivo dell’area di rilevamento del misuratore.

È un fotometro ad alta precisione da 200.000 Lux, retroilluminazione LCD, misurazione e lettura in condizioni di scarsa luminosità. Il corpo è realizzato in ABS, nero e arancione e viene fornito con una borsa di stoccaggio nera su misura per la portabilità e la protezione.

4. Gossen Digisix 2 Esposimetro

Il migliore per: luce ambientale

Per chi si trova alle prese con forti contrasti senza poter fare esposizioni accurate, questo esposimetro aiuta a risolvere molti dei problemi che attanagliano moti fotografi. È un articolo che permette di misurare sia la luce riflessa che quella a incidente. Inoltre, integrata vi è pure la misurazione del contrasto con incrementi di 1/3.

Si tratta di uno dei modelli più particolari in commercio che permette di unire l’utilità dell’analogico all’utilità del digitale: il valore EV misurato dallo strumento viene trasferito sul finestrino di regolazione, dopodiché avrai modo di visualizzare tutte le coppie tempo/diaframma utilizzabili. Piccolo e leggero, inclusi nella confezione d’acquisto trovi: batteria, manuale, custodia e tracolla

5. Walimex Pro Sixtomat F2 Misuratore di Luce

Il migliore per: lo studio ma anche per l’esterno

Strumento pratico utilizzabile universalmente per dilettanti e professionisti esigenti. Compatto, potente e preciso, è ideale per tutti coloro che intendono esporre le proprie immagini in modo ottimale nel modo più rapido possibile, ma senza test approfonditi. Offre uso flessibile: è più adatto per lo studio, ma anche per l’esterno e viene utilizzato per servizi fotografici e video.

Il fotografo può decidere tra esposizione e misurazione dell’oggetto, proprio come richiesto. Funzionamento semplice e intuitivo con pochi pulsanti. Un altro vantaggio è il design compatto, che ti consente di portarti in qualsiasi luogo. Dopo aver effettuato la misurazione, la combinazione tempo / apertura può essere letta semplicemente sul display LC ad alto contrasto.

6. TFA Dostmann Luxmetro LM37 31.3000 esposimetro

Il migliore per: calibrazione dello zero automatica

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Strumento adatto per controllare le condizioni di illuminazione nei luoghi di lavoro, in edifici pubblici, edifici industriali e residenziali, magazzini, studi cinematografici e fotografici, il luxmetro “LM37” viene utilizzato ovunque sia importante la giusta illuminazione. Dispone di commutazione automatica e manuale della portata.

Come scegliere l’esposimetro?

esposimetro

Acquistare un accessorio di tipo tecnologico può essere a volte una vera impresa se non si conoscono a fondo i vantaggi del dispositivo: e le cose non sono affatto diverse quando si parla di prodotti legati alla fotografia.

Essendo dispositivi semplici, si sarebbe tentati dal dire che la loro scelta non ha nulla di complicato. Tuttavia, al momento dell’acquisto è bene tenere presente una serie di aspetti fondamentali.

Luce incidente o luce riflessa?

Innanzitutto va preso in considerazione il metodo con cui viene effettuata la lettura. La maggior parte degli esposimetri misura due diversi tipi di luce: incidente o riflessa. A seconda delle esigenze, dovrai scegliere un modello che sia in grado di misurare uno di questi due tipi di luce oppure che possa fare entrambi, se sei disposto a pagare un prezzo più alto.

La rilevazione della luce incidente è il modo più semplice per determinare l’esposizione. Gli esposimetri a luce incidente misurano lo spettro di luce che cade sul soggetto e forniscono alla telecamera impostazioni che rendono l’immagine esattamente come appare. Consentono inoltre una rapida stima della luminosità di più fonti di luce e della temperatura per una regolazione rapida e precisa dei rapporti di illuminazione.

La misurazione della luce riflessa aiuta l’utente a concentrarsi sul soggetto. Si riferisce alla luce riflessa dall’ambiente che viene fotografato.

Esposimetro interno o esterno?

il miglior esposimetro

Le macchine fotografiche moderne hanno tutte un esposimetro interno che sono all’avanguardia rispetto ai primi strumenti. Ciò fa sì che molti fotografi amatoriali e professionisti considerino un esposimetro esterno un investimento inutile. Tuttavia, gli esposimetri interni non sono privi di difetti.

Ad esempio, possono misurare lo sfondo dell’immagine in primo piano, raccogliere più luce dai riflessi o misurare determinati colori in modo più deciso di altri. Ciò può comportare un’immagine scarsamente esposta o intere scene che devono essere pesantemente bilanciate nella luce in fase di post produzione.

A livello professionale, si possono utilizzare gli esposimetri esterni su ogni singolo set di ripresa, nessuno escluso. Questo dimostra che gli esposimetri portatili sono ancora essenziali per ottenere i migliori risultati possibili da una telecamera.

Come usare l’esposimetro?

Utilizzare correttamente un esposimetro può rivelarsi meno semplice di quanto sembri. Anche i fotografi ei cineasti che sono abituati ad usare l’esposimetro integrato nelle loro apparecchiature potrebbero aver bisogno di una guida per iniziare.

  • Preparazione

Il primo passo per impiegare in modo efficace l’esposimetro consiste nella preparazione della fotocamera. Si imposta la fotocamera sulla modalità manuale e si seleziona l’Iso e le impostazioni desiderate.

  • Iso

L’Iso è il livello di sensibilità che la tua fotocamera dovrà avere alla luce disponibile. Un numero più basso significa meno sensibilità, un numero più alto significa maggiore sensibilità. Le impostazioni Iso elevate sono utili negli ambienti più bui in cui le immagini risulterebbero altrimenti sottoesposte, diversamente da quelle illuminate che risulterebbero sovraesposte.

  • Apertura

L’apertura influisce sul grado di velocità dell’otturatore, cioè il modo in cui si aprono le lamelle del diaframma di un determinato obiettivo, cerca di avere più o meno luce.

Intuitivamente, numeri più grandi significano un’apertura più piccola mentre numeri più piccoli significano un’apertura più grande. Queste impostazioni influenzeranno anche la profondità di campo di una foto.

  • Settaggio

A questo punto, occorre preparare l’esposimetro per l’uso. Si fa quindi corrispondere al numero Iso e apri per abbinare quella fotocamera. In molte unità, il sensore si trova all’interno di una piccola cupola bianca collegata al misuratore. Alcuni modelli sono dotati di manopole che devono essere ruotate, mentre altri hanno finestre che devono essere aperte. In entrambi i casi, il fotografo deve esporre il sensore alla luce.

  • Impostazione

L’ultimo passaggio consiste nell’assicurarsi che l’esposimetro sia impostato correttamente. Da lì, è sufficiente regolare le impostazioni della fotocamera come consigliato dall’esposimetro e… scattare!

Domande frequenti

Meglio un esposimetro digitale o analogico?

Gli esposimetri possono essere digitali o analogici. Nonostante tutti i progressi tecnologici, i fotografi ei video-cineoperatori utilizzano ancora entrambi. I modelli analogici hanno acquisito le letture più rapidamente di quelli digitali, ma mancano delle funzionalità professionali avanzate e delle funzionalità offerte dalla tecnologia moderna.

Gli esposimetri analogici hanno anche un altro vantaggio e questa è la loro capacità di funzionare senza batterie, il che può essere molto utile in molte situazioni. Al giorno d’oggi gli esposimetri digitali sono i più diffusi ma è bene prendere in considerazione anche un tipo analogico.

Costa molto un esposimetro?

Proprio come per un qualsiasi prodotto, per molti utenti il ​​fattore prezzo è condizionante e influisce sulla decisione di acquisto finale. E anche un dispositivo di questo tipo risponde agli stessi criteri. Ciò significa che devi valutare il miglior esposimetro tra una vasta gamma di modelli.

Puoi optare inizialmente per uno di base che non richiede un investimento elevato: nell’e-commerce non è difficile trovare apparecchi di medio livello, con caratteristiche e funzioni evolute a un prezzo ragionevole. Una volta acquisita la necessaria esperienza, puoi passare a un modello di fascia alta che offre tutti gli optional disponibili utili per qualsiasi utente professionale.

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