I 5 Migliori Condizionatori Portatili: Fresco Dove Serve
Il miglior climatizzatore portatile, come dice la parola stessa, presenta l’importante caratteristica della mobilità: grazie alle sue ruote collocate al di sotto della struttura può essere trasportato in tutti gli ambienti della casa che necessitano di essere raffrescati .
Molti modelli, inoltre, offrono anche la funzione di riscaldamento , rivelandosi così dei dispositivi versatili, adatti a ogni esigenza di clima , in tutte le stagioni.
Sommario
Qual è il miglior condizionatore portatile?
Con l’ estate che è divenuta sempre più rovente, viene spontaneo attrezzato con un condizionatore portatile.
Sul mercato ve ne sono tantissimi tipi e curiosando nel web si possono trovare i test e le recensioni degli utenti che hanno già equipaggiato la loro abitazione con una o più di queste apparecchiature.
La vendita online fornisce di visionare l’offerta di marca e di qualità e di acquistarla al prezzo più basso .
Climatizzatore portatile De ‘Longhi Pinguino PAC WE128 Eco silenzioso
Il miglior per: semplice utilizzo
Sintesi di evoluzione della tecnologia aria-aria e bassi consumi, questo climatizzatore è in Classe A + di Efficienza Energetica. L’ampio e luminoso display lcd con ECC (Electronic Climate Control) lo rende di immediato e facile all’utente.
Utilizza un gas refrigerante naturale altamente efficiente, il propano R290, che riduce l’emissione di gas nocivi aggiornati sull’effetto serra. La tanica interna dell’acqua può essere riempita in qualsiasi momento senza bisogno di assistenza: ha una capacità di 10 litri e funziona un funzionamento continuo fino a circa 6 ore.
Climatizzatore portatile Argo Softy
Il miglior per: design
È un modello a 3 velocità che raffredda e deumidifica, con pannello comandi digitale e visualizza un led. Dotato di una patta frontale motorizzata, con ampia oscillazione automatica, gestibile anche con telecomando.
La funzione “sleep” garantisce un maggior comfort durante il sonno, quella di riavvio automatico consente di mantenere le impostazioni programmate in caso di black-out.
In funzione di climatizzazione vaporizza automaticamente la condensa, mentre in funzione deumidificatore raccoglie la condensa in un contenitore o può scaricare in continuo in esterno.
Condizionatore portatile Olimpia Splendid
Il migliore per: funzione superfresco
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Questo modello, in classe energetica A, offre 2 velocità di ventilazione e funzioni in modalità raffreddamento, deumidificazione, ventilazione.
In funzione Auto relaziona la temperatura in base all’ambiente, in funzione Sleep migliora costantemente la temperatura impostata e garantisce una rumorosità ridotta, mentre in funzione Turbo garantisce un super affresco.
È dotato di display lcd con telecomando multifunzione. La condensa viene smaltita in automatico (niente tanica da svuotare).
Condizionatore portatile OneConcept
Il migliore per: prezzo interessante
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È un raffreddatore d’aria che raffresca attraverso il principio dell’evaporazione: l’aria passa attraverso un pannello costantemente bagnato da un sistema di pompaggio dell’acqua e si raffredda cedendo calore.
Ha una potenza di 70 W e ha una portata di 400 m3 di aria all’ora, ideale per locali di medie dimensioni.
Condizionatore portatile Olimpia Splendid Dolceclima Nano Silent
Il migliore per: piccolo ed efficiente
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Ha dimensioni e peso tra i più ridotti della categoria, senza rinunciare alle prestazioni. Dotato di display touch con telecomando multifunzione, è in classe energetica A.
L’ apacità di refrigerazione è di 9.000 BTU / l’emissione sonora è di soli 49 dB (A).
Vantaggi del condizionatore portatile?
Un apparecchio portatile può essere la soluzione ideale e più economica in caso di caldo opprimente. Più efficiente di un ventilatore , non richiede un investimento oneroso per realizzare un impianto di climatizzazione.
Oltretutto ci sono modelli che servono solo per rinfrescare e altri, forniti di pompa di calore , che offrono anche di riscaldare l’aria in inverno.
Condizionatore portatile monoblocco o split?
Le tipologie di condizionatore portatile che si trovano in commercio sono di due tipi: monoblocco e split .
I monoblocco portatili sono costituiti da un’unica struttura . Aspirano l’aria calda dalla stanza e il mandano fuori usando un tubo che passa per una finestra.
Questo tubo può essere posizionato tra gli infissi semichiusi o al di sotto delle tapparelle, previa creazione di un foro sul vetro della finestra. Nel momento in cui il sistema di climatizzazione non viene utilizzato (fuori stagione), il foro può essere chiuso con una sorta di tappo che viene fornito generalmente in dotazione.
L’alternativa al foro è quella di lasciare la finestra semi-aperta.
Gli split portatili sono costituiti da due elementi uniti dal tubo in cui passa il fluido refrigerante. Uno dei difetti di questa tipologia, che in realtà sta per sparire dal mercato, è sempre stato il rumore. Il tubo deve passare per la finestra, appositamente forata oppure lasciata aperta con la dispersione dell’affresco.
Il climatizzatore monoblocco portatile è dotato di solito di sola funzione di raffrescamento e solo in alcuni modelli della funzione di riscaldamento mediante resistenze elettriche. Il climatizzatore split portatile è in genere dotato di entrambe le funzioni e si caratterizza per prestazioni elevate nel riscaldamento degli ambienti grazie all’inserimento di una pompa di calore .
Potenza del condizionatore portatile?
La potenza di un condizionatore, sia fisso che portatile, è espressa in BTU (British Thermal Unit). Il taglio classico varia da 9000 a 10000 BTU, ma dobbiamo considerare alcune cose: i 9000 Btu di un condizionatore fisso sono diversi di quelli di un portatile. I climatizzatori fissi sono molto più efficienti, hanno indici EER maggiori.
I condizionatori portatili sono una soluzione comoda per coloro che non possono o non hanno voglia di installare il motore esterno. Costano in totale meno rispetto ai fissi con il monosplit, ma dobbiamo essere coscienti che non hanno il potere refrigerante, una parità di Btu, di un condizionatore fisso .
Gas refrigerante condizionatore portatile?
Un condizionatore potrebbe, dopo anni di lavoro, non essere più efficiente come una volta, con emissione di poca aria fredda rispetto a quella di un tempo. Questo è un problema riscontrabile soprattutto sui condizionatori fissi, meno sui portatili.
Si tratta di ricaricare il gas , selezionato l’ R410A . Sui portatili è difficile trovare qualcuno che lo faccia e delle volte il prezzo richiesto è così alto che non vale la pena.
Classe energetica condizionatore portatile?
Al di là dell’impegno energetico quando l’assistenza funzionale, l’incidenza sulla bolletta può essere sempre inferiore a quella di un condizionamento fisso. Il risparmio è intrinseco al fatto che è possibile ordinare il condizionatore portatile della stanza nella stanza, in base alle esigenze della vostra abitazione.
Il raffrescamento è immediato al momento dell’accensione e si può decidere di far funzionare correttamente per tempi limitati. Con un climatizzatore fisso questo non è possibile e per rinfrescare in modo ottimale gli ambienti è necessario che il climatizzatore rimanga accesso per più tempo.
Prima dell’acquisto guarda sempre l’ etichetta energetica : è uno strumento utile per fare una scelta oculata nei consumi. L’indice EER fornisce un’indicazione sull’efficienza del condizionatore: più alto è l’ERR, minori sono i consumi. Dalla classe A alla classe C il consumo energetico si impenna decisamente.
Utilizzo del condizionatore portatile?
Ecco alcuni accorgimenti utili a ottenere la massima efficienza raffrescante ottimizzando i consumi:
- chiudere la porta della stanza da raffreddare o riscaldare per evitare che il condizionatore lavori al regime massimo per compensare la differenza di temperatura tra i vari ambienti
- tenere chiuse le finestre della stanza dove è montato il condizionatore (meno che non avendo praticato il foro sei costretto a tenere aperta la finestra)
- se possibile, durante il giorno tenere le tapparelle abbassate in modo che il locale non si surriscaldi con la luce del sole
- spegnere o abbassare la potenza del condizionatore quando non c’è nessuno nella stanza.
Condizionatore portatile e salute?
Quando usiamo il condizionatore dobbiamo però avere un occhio alla salute : è indubbio in un ambiente con la giusta temperatura e giovedi alla salute fisica, soprattutto per le persone anziane o per coloro che soffrono di determinate patologie, ma non bisogna esagerare.
Il freddo eccessivo porta problemi al sistema respiratorio che provoca una violazione della vascolarizzazione delle mucose . Si può andar incontro quindi a raffreddore , ma anche torcicollo e dolori muscolari .
È bene evitare la temperatura troppo bassa perché s’impennano i consumi e ne risente anche il saluto. Per trovare sollievo bastano 6 ° C di differenza tra esterno e interno.
Si consiglia anche di non indirizzare direttamente l’apparecchio sul corpo quando si dorme.
